Il mal di trasferta è solo il sintomo di una malattia ben peggiore
Oltre milleduecento chilometri per non raccimolare nemmeno un misero punto. Questo è ciò che rimane al Cesena a seguito della (doppia) trasferta di Bergamo. Sì perché, dopo la gara giocata a metà lo scorso 24 novembre, le ragazze di mister Conte subiscono gol e non riescono a segnare nella ripresa odierna. Come nel peggiore degli incubi. Troppe occasioni sciupate in malo modo dall’attacco fanno scaturire l’ennesimo niente di fatto.
E la voce ‘pareggi’ è ancora ferma a zero. Le bianconere non riescono a non perdere quando la situazione diviene difficoltosa.
Non che le opportunità per rimediare all’errore difensivo non ci siano state, sia chiaro. La squadra gioca con fiducia sino al limite dell’area avversaria. Di lì in avanti buio pesto. I tiri, quando arrivano, non farebbero paura nemmeno al più inesperto dei portieri. Farebbe bella figura anche Luca Lewis, per intenderci. E in molte altre situazioni la conclusione non arriva nemmeno, sintomo di una squadra sicura in fase di costruzione ma maledettamente inadeguata dal punto di vista caratteriale quando arriva il momento di scagliare il pallone in rete.
La scusante di avere una rosa inesperta non regge più, arrivati ad un certo punto bisognerebbe solamente mettere da parte l’età e dimostrare al mondo di avere gli attributi di poter giocare in Serie B. Di meritare di giocare nel Cesena. Che si abbiano vent’anni o quaranta.
Le urla del mister, gli interventi della fisioterapista, le analisi tattiche impeccabili del match analyst e gli allenamenti di ferro del preparatore atletico servono a poco se si è deboli d’animo.
Campionato da buttare già a metà dicembre? Nemmeno per sogno. Ma adesso il Cavalluccio è giunto ad un bivio.
La nazionale di Romagna può decidere di continuare a nascondersi dietro giustificazioni come eccessiva gioventù della rosa, bassi stati di forma da parte delle giocatrici, errori arbitrali e infortuni, dimostrando quindi quanto la squadra sia male allestita e addossando ogni colpa al DS. Oppure può iniziare a scacciare i fantasmi ed ottenere punti anche in trasferta, acciuffare pareggi quando il risultato non sorride ed iniziare a macinare punti come tutti si auguravano ad inizio stagione.
Solo con una dose infinita di lavoro si può raddrizzare un’annata iniziata in questo modo. E tutti i membri del Cesena FC femminile sono chiamati a dare qualcosa in più per far tornare a sognare la Romagna intera. Dirigenza, staff e calciatrici. Nessuno escluso.
La sfida con l’Orobica ormai appartiene al passato, è arrivata una sconfitta e nulla è possibile fare per cambiarla. Ma c’è ancora modo di porre rimedio, iniziando già dalla contesa di domenica con il Lumezzane, per concludere l’anno solare con un sorriso ed arrivare in crescita al derby del prossimo 12 gennaio, dopo la pausa.
Il tempo per permettersi di sbagliare è decisamente finito.
“…e qualche cosa resterà per quelli come noi
Che proviamo ancora a vincere in questa vecchia stronza città
E quando il sole cala giù e il giorno se ne va
Non faccio a pugni coi rimpianti per un’altra chance
Non ho santi in cielo sai, ma paura non ne ho
Niente piani di riserva, qui il tempo passa come un treno
Se mi guardo dritto allo specchio so che ho già perso forse però
Dammi un altro battito ancora e poi me ne andrò”
Prossimo appuntamento: domenica 15 dicembre, ore 14:30, Cesena-Lumezzane.
Orobica 1
Cesena 0
OROBICA: Fabiano, Frecchiami, Donda, Salvi, De Vecchis, Risina, Tengattini (22' st Cappa), Piazza, Cattuzzo, Peddio, Marchiori. A disp.: Demarchi, Cavicchia, Troiano, Mariani, Atobrah, Aceti. All.: Marini
CESENA: Belli; Testa E., Groff (40' st Jansen), Vergani, Casadei; Lamti, Testa S.; Petrova (32' st Calegari), Tironi, Milan; Di Luzio. A disp.: Serafino, Mak, Trevisan, D’Elia, Amaduzzi, De Sanctis. All.: Conte
ARBITRO: Giovanni Matteo di Sala Consilina. Assistenti: Noushehvar Seyedomid e Riccardo Targa di Padova
RETI: 23' st Cappa (O)
CLASSIFICA:
Ternana 33
Parma* 30
Genoa 27
Bologna 25
Chievo Women 21
Freedom 19
Cesena 18
Lumezzane 18
Brescia 18
Arezzo* 16
Orobica 14
Res Roma VIII 12
Hellas Verona 10
Pavia Academy 10
San Marino Academy 7
Vis Mediterranea 1
*una gara giocata in meno