Il Resto del Carlino: "AC Cesena, il curatore chiede 88 milioni di euro"
Ottantotto milioni di euro: tanti quanti ne ha chiesti il curatore fallimentare alle persone coinvolte a vario titolo nel processo civile che inizierà a Bologna il prossimo 12 novembre.
Ottantotto milioni non sono noccioline: sono soldi che, secondo quanto riportato dall'avvocato Luigi Balestra in rappresentanza della curatera fallimentare dell'AC Cesena, rappresentano un ingiustificabile ammanco di bilancio. E devono essere restituiti.
A rivelarlo in esclusiva ancora una volta è Il Resto del Carlino, nella fattispecie con un articolo a firma di Paolo Morelli: il più antico giornale cittadino è, sfogliando la rassegna stampa locale, l'unico a dar spazio a questa notizia bomba. Senza aver paura di piazzare in prima pagina, e anche all'interno, la foto di Giorgio Lugaresi, presidente dell'AC Cesena al tempo del fallimento e ora imprenditore nel mondo dell'abbigliamento per cacciatori.
Morelli spiega che il curatore fallimentare ha chiamato in causa anche il presidente del Chievo Luca Campedelli poichè titolare di una solida azienda che potrebbe essere costretta più facilmente a rispondere in solido. Non è così invece per tanti ex co-amministratori della defunta società: "Poi c'è chi risulta nullatenente o quasi - scrive Morelli - e chi si è coperto le spalle cedendo i beni, soprattutto immobili, prima del fallimento, e chi ha conferito i suoi avere a fondi patrimoniali difficilmente aggredibili".