Mignani crede nel passaggio del turno: “Non ci basta fare bella figura”
Chiedi e ti sarà dato: mister Michele Mignani aveva richiesto a gran voce un match contro una squadra di categoria superiore ed i suoi ragazzi l’hanno ottenuta battendo il Padova nel turno precedente. Il tecnico è il primo ad essere curioso su come si comporterà la sua squadra al cospetto di una formazione di serie A e non lo nasconde nella canonica conferenza stampa pre-partita: “Domani il livello si alza notevolmente e per noi è stimolante e motivante affrontare una partita di questo genere, anche se sappiamo che le squadre non hanno raggiunto i loro valori definitivi. È una partita che vogliamo affrontare con spirito consapevole di poter passare il turno, al netto delle difficoltà… l’obiettivo è quello di andare a Verona per cercare di fare la nostra partita, non solo per fare bella figura ma per provare a vincere il match”.
Gli scaligeri, oltre ad aver sostituito il tecnico Baroni con Paolo Zanetti, stanno mettendo in atto l’ennesima rivoluzione della rosa: “L’Hellas è all’inizio di un nuovo percorso dopo che con Baroni ha compiuto un’impresa… ora l’allenatore nuovo avrà bisogno di tempo per mettere dentro dei concetti. È una squadra composta da giocatori di livello alto e, anche quest’anno, hanno operato dei cambi grazie al mercato. Sicuramente, però, non sarà il Verona che giocherà il campionato…”
Mentre sul web spunta una singolarissima quanto improbabile petizione online da firmare per la conferma in bianconero di Silvestri e De Rose (non convocati anche in questa occasione), il tecnico si trova costretto a fronteggiare l’indisponibilità di alcuni elementi: “Calò rientra dopo aver scontato la giornata di squalifica; Saber e Siano sono ancora fermi… stiamo cercando di gestire la loro problematica e speriamo di farlo nel minor tempo possibile. Celia ha già fatto un allenamento con la squadra e viene con noi, perché numericamente ne abbiamo bisogno. Stiamo aspettando che si concretizzi il trasferimento di Van Hoojdonk dal Bologna: non abbiamo ancora la certezza che possa essere disponibile, anche perché con noi non si è mai allenato”.
Con gli arrivi di Celia e Van Hoojdonk in riviera sono sempre meno gli innesti che servono per completare la rosa del Cavalluccio, al netto delle uscite: “Manca ancora un mese alla fine del mercato: io ed il direttore stiamo facendo le valutazioni opportune. A volte ci possono essere delle possibilità ed altre volte ti trovi del giocatori in casa che non aspettavamo di avere però, in linea di massima, la squadra si sta delineando e ancora qualcosa si può fare assieme alle uscite, però con molta calma”.