Toscano: “Non è il momento di pensare al futuro. Le attenzioni fanno piacere…”
Il campionato è stato aritmeticamente vinto ormai da due settimane, ma il Cesena di mister Domenico Toscano non vuole lasciare nemmeno le briciole agli avversari. Il tecnico inizia proprio da questo aspetto ad analizzare il momento e come il gruppo arriva alla gara di domani: “La cosa che mi fa particolarmente piacere è che sembra non essere successo niente, la dimostrazione di ciò è stata anche la partita di domenica. I ragazzi hanno affrontato la gara, e non è scontato, con la testa di sempre e con lo stesso atteggiamento che hanno avuto fino ad oggi.
D’altronde ho già detto ai ragazzi che il campionato finisce il 28 aprile e la nostra stagione finisce il 19 maggio. Dobbiamo dimostrare di essere una squadra vincente, ed è tale quella che si nutre di vittorie. Anche confrontarsi con le vincitrici degli altri gironi sarà una grande test per capire cosa ci aspetterà nella prossima stagione, sono convinto che questa squadra possa ancora crescere”.
La Recanatese è in piena lotta per evitare i play-out e vuole dare seguito al poker rifilato alla Carrarese: “Ha cambiato qualcosa dal punto di vista tattico e di come si muovono in campo da quando hanno cambiato allenatore; hanno avuto un rendimento altalenante: in casa la squadra ha fatto prestazioni di grande impatto, mentre in trasferta ha avuto più difficoltà”.
Il punto sugli indisponibili: “Shpendi ha un problema al ginocchio dalla scorsa settimana e non è grave, però andarlo a sovraccaricare ed infiammarlo di più non mi sembra il caso. Silvestri non sarà della gara per un affaticamento all’adduttore… si è allenato ieri ed oggi, ma non ha senso rischiare nemmeno lui. Piacentini sta continuando il suo recupero.
Ciofi è stato in queste due stagioni un giocatore importante e da quando è rientrato ha sempre messo il suo sigillo nella prestazione che giocasse cinque o trenta minuti. Anche Coccolo sta dimostrando di volere il suo spazio in quest’ultimo mese mezzo e lo troverà”.
Inevitabilmente, i pensieri dei tifosi del Cavalluccio sono incentrati sull’incertezza di chi sarà l’allenatore dei bianconeri il prossimo anno in cadetteria: “Sono concentratissimo su questo momento, che è utile per cogliere questa opportunità di crescita, di valutazioni, e per provare situazioni nuove. Per fare ciò devi essere più che concentrato. Quindi adesso voglio godermi il momento, poi penseremo ad altro.
A Cesena sto benissimo: è l’ambiente giusto per vivere e lavorare. Penso che ci sia una base giusta per costruire ancora qualcosa di più importante e le attenzioni fanno piacere, ma sono frutto del lavoro fatto dalla squadra. Forse la passata stagione, e quello che abbiamo passato durante l’alluvione, mi è rimasta dentro e ci rimarrà per tutta la vita”.