Il Cesena ‘chiarisce’ la posizione di Toscano… e del Cesena stesso
Siamo molto orgogliosi del Cesena FC – del lavoro svolto sia dentro che fuori dal campo - e non vediamo l'ora di vivere questo finale di stagione. Desideriamo ringraziare la nostra straordinaria squadra e la città di Cesena per il sostegno ricevuto in questa splendida annata. Per questo motivo siamo rimasti sorpresi dai recenti articoli riguardanti mister Toscano, poiché siamo tutti concentrati al fine di concludere nel migliore dei modi questa straordinaria stagione.
Mister Toscano ha ancora un anno di contratto con il Cesena FC e, una volta conclusa la stagione, ci confronteremo insieme al management per preparare l’annata 2024/25, avendo come unico obiettivo il benessere del club. Il Consiglio di Amministrazione del Cesena FC e tutti gli investitori lavorano all’unisono da un anno e sono tutti allineati sulla direzione che il club deve avere e sull' impegno assunto nei confronti del Cesena FC e di tutta la comunità di Cesena.
Condivideremo le nostre scelte non appena ci saranno sviluppi. Il futuro sarà ancora più emozionante. Per ora godiamoci il successo che abbiamo raggiunto tutti insieme. Forza Cesena!
Questo il comunicato ufficiale diramato nel pomeriggio dal Cesena, dopo l’incontro di ieri tra mister Domenico Toscano, il ds Fabio Artico e la proprietà del Cesena sul futuro del tecnico bianconero.
Nulla che non fosse già stato scritto.
Certo, siamo orgogliosi del Cesena.
Di ogni Cesena.
Non solo del Cesena che vince, ma anche e soprattutto del Cesena che perde ma resiste.
Significa amare il Cesena.
Amare il Cesena vuol dire amarlo sempre e per sempre. E pensare a quel “per sempre”.
E oggi, quel “per sempre” vuol dire anche il prossimo campionato in serie B.
Rimaniamo concentrati sulla prossima partita - vada come vada -, ma non perdiamo di vista il campionato nel suo insieme.
Rimaniamo concentrati sulla stagione, ma non perdiamo di vista la prossima.
E, se siamo tranquilli e fiduciosi per la prossima partita, siamo meno tranquilli - ma ugualmente fiduciosi, che non è poco - per la prossima stagione.
Siamo meno tranquilli perché Toscano vuole un biennale garantito che lo preservi da eventuali esoneri novembrini.
Ed è un fatto, mai smentito: e lo è perché del futuro in bianconero Toscano non ha ancora parlato, ha anzi evitato tutte le domande in merito.
Ed è per questo che John e Michael Aiello non dovrebbero essere sorpresi se tutti gli organi di informazione - non uno solo, tutti - si stanno ponendo, per una volta, gli stessi interrogativi. E, piaccia o no, sono gli stessi di una buona parte di tifosi.
Siamo meno tranquilli perché il Cesena non vuole essere legato a un tecnico che ha un gigantesco curriculum per la C, ma in B non ha saputo produrre gli stessi risultati. E si vuole tenere le mani libere. E, soprattutto, non ha chiaro il budget per la B, se non nelle intenzioni. E anche questo è un fatto, altrimenti non avrebbe molto senso rimpallare Toscano dopo una vittoria del campionato così roboante.
Vittoria del campionato che però non deve essere usata per giustificare l’immobilismo che per il secondo anno consecutivo blocca l’azione della proprietà bianconera in fase di preparazione del futuro.
Lo stallo è sia fisiologico che naturale dopo un successo come quello dei bianconeri. Ed è pure comprensibile.
Ma quello stallo va raccontato, proprio perché può aiutare tutti a capire le fasi di andamento di una squadra che per una città è una fede laica. E se capissimo davvero meglio come funziona una fede - laica o meno -, forse non ci sarebbero la maggior parte dei disastri di questo mondo.
Bella la nota.
Forza Cesena.
Ma continua a mancare un direttore generale per fare programmazione.