Le pagelle di Cesena-Reggiana | Primo obiettivo stagionale fallito
Lewis 6 Come tutto il Cesena viene sorpreso dal colpo di testa di Nardi, su cui non può avere colpe. Bene sul tiro ravvicinato nel finale di Varela, che però lo buca pochi minuti dopo.
Ciofi 5 La sua partita è tutt’altro che negativa, ma di fatto ha colpe su entrambi i gol granata. Sul primo si fa sorprendere in marcatura sul colpo di testa di Nardi, mentre sul secondo è totalmente fuori posizione, lasciando De Rose a marcare lo sprizzante Varela.
Prestia 6,5 Fedele in marcatura e sempre pronto a staccarsi dai blocchi per far guadagnare metri e punizioni ai suoi. Sublime anche in fase offensiva, come testimonia il gol di testa sfiorato e l’assist al bacio, sempre di testa, per Mustacchio.
Silvestri 5,5 Accurato e sempre ben posizionato, o per meglio dire quasi sempre, vista la completa assenza in occasione del secondo gol avversario.
Albertini 6 Lui prova il cross, lo riprova, non demorde, e alla fine è proprio da un suo cross che nasce il gol della speranza bianconero. Per il resto tanta corsa e presenza in area che male non fa.
De Rose 5,5 Spazia e fa quello che vuole a centrocampo, poi cala fisiologicamente come tutto il Cesena, anche se è tra gli ultimi a mollare. Completamente bruciato da Varela sul gol che di fatto chiude la partita.
Brambilla 5,5 Un buon tiro rasoterra e poco altro per il classe 2000, che oggi sfodera ben poca del proprio reparto tecnico in favore dei compagni. Colpevole per forza di cose sul gol dell’1-0 causa la marcatura passiva sull’assist-man Kabashi. (Dal 56' Saber 5 Deve entrare per spaccare tutto, ma la sostanza è fine a sé stessa, con il classe ’95 che corre a vuoto e prova (ma non riesce) a combinare qualcosa. La tenuta in gioco su Varela in occasione del 2-0 chiude la sua ombrosa partita.)
Adamo 6,5 Oggi particolarmente superbo in primis in difesa, Emanuele Pio è un motorino di quelli che non si spengono mai, di quelli che magari starebbero bene qualche minuto in più sul rettangolo verde. Ma magari… (Dal 56' Mustacchio 6 Si fa notare solamente in occasione del giallo per proteste e del gol siglato, che regala gli ultimissimi minuti di speranza al Cesena. Déjà-vu.)
Bianchi 5 Un ottimo primo tempo a cui però fa seguito una ripresa da non pervenuto, tanto che Toscano è addirittura costretto a sostituirlo. (Dal 77' Chiarello S.V.)
S. Shpendi 5 Ci prova in percussione, sulla fascia, ma nulla, non è proprio la sua partita. Non si accende (e non è acceso) neppure nella ripresa, auto-condannandosi all’uscita anticipata. (Dal 64' Ferrante 4,5 Il colpo dell’estate neanche oggi batte un colpo, sbattendo ripetutamente sul muro granata e collezionando l’ennesima prestazione da non pervenuto. Però così è difficile dargli fiducia.)
Corazza 5 Si muove bene nel primo tempo, dando anche l’impressione di essere vicino al gol che però non arriva. Torna confuso dagli spogliatoi, disputando comunque quasi tutta la ripresa. (Dal 77' Udoh S.V.)
mister Toscano 5 Si schiera immediatamente sulla difensiva ma riesce comunque a dare un’ottima impronta iniziale al match. Peccato che però quando la Reggiana trova il gol dal nulla la sua squadra è sprovvista di soluzioni concrete, che entrano malauguratamente solo a match inoltrato. I soliti ingressi in attacco degli ultimi minuti utili come un reggiano senza parmigiano.
Cesena FC 5 L’inizio, con un gol sfiorato in parapiglia in area, è dei migliori, e fa sperare in un match condotto autorevolmente dai bianconeri. Così è, almeno fin quando la Reggiana non pesca dal cilindro il gol dell’1 a 0 che manda all’aria ogni piano del Cavalluccio. Velleitario il parapiglia finale dal quale nasce solamente la rete di Mustacchio che vale esclusivamente per la parità nella differenza reti negli scontri diretti.