Le pagelle di Cesena-Reggiana | Per fortuna che c’è Cristian

Klinsmann 6 Inoperoso per tutto il primo tempo, viene colto alla sprovvista (e come potrebbe essere altrimenti!) dal maldestro controllo di Adamo trasformatosi nella rete del momentaneo vantaggio granata firmato Pettinari. Risponde poi presente sulla punizione finale di Kabashi e su due tiri centrali di Portanova, anche se le respinte (che potevano costare carissimo) lasciano ancora troppo a desiderare…

Ciofi 5 Beffato prima da Portanova che tira in porta, poi da Gondo su cui per poco non viene fischiato il penalty, oggi manca decisamente della classica solidità di casa. Traballante.

Prestia 6 Attento e bravo di testa anche con un marcantonio per nulla comodo del calibro di Gondo, che comunque a tratti gli dà filo da torcere. Lui comunque mantiene la trebisonda e la sufficienza non gliela toglie nessuno.

Mangraviti 6,5 Bello quanto messo in mostra oggi in avanti, anche se a volte esagera stazionando nella metà campo avversaria senza particolari ragioni (5 gol in 187 presenze in carriera, il buon Mazzone avrebbe qualcosa da dire…). Va comunque vicino alla rete con un colpo miratissimo di testa su corner che per poco non frega Bardi. In difesa? Oggi promosso senza se e senza ma.

Adamo 5,5 Bene in fase di contrasto, conduce una partita più sugli scudi del solito, anche se in un’occasione, da improvvisato difensore centrale, regala maldestramente il pallone a Pettinari poi in gol. Prima di lasciare il campo guadagna un buon corner con un tiro al volo. (Dal 69' Ceesay 6 Buone sgroppate utili alla manovra, viene fermato fallosamente dagli emiliani, con l’arbitro che però è inspiegabilmente di tutt’altro parere…)

Calò 6 Alti e bassi sia in fase di costruzione che di recupero, alterna bello e cattivo tempo riuscendo comunque a mantenere la trebisonda (anche con le cattive maniere). (Dal 69' Mendicino 6 Si muove in mezzo al campo con ordine, non negandosi anche l’incursione in avanti quando possibile.)

Bastoni 6,5 Da grandissimo esperto qual è, tira fuori dal nulla un grandissimo tiro deviato poi sulla traversa dall’abile Bardi, che sulla sua grande punizione risponde ancora una volta presente. Balistico (e sfortunato).

Donnarumma 6 Fermato sulla fascia, si dedica al lavoro difensivo, mantenendo la linea a discapito delle iniziative granata. (Dal 61' Celia 6 Quella frizzantezza che serviva sulla sinistra viene conferita proprio dal classe ’99, che trova subito l’assist per il capolavoro di Shpendi. Peccato per la grandissima ingenuità all’ultimo minuto su Vergara, quando concede una pericolosa punizione al limite dell’area.)

Berti 6,5 Oggi illuminante, è quel di più che accedende il Cesena nella metà campo avversaria a suon di bei passaggi per i compagni. Manca la rete dopo la traversa di Bastoni solamente causa immissione di Fontanarosa. (Dall’83' Tavsan S.V.)

Antonucci 5,5 Fermato a più riprese, oggi mostra meno brio e più incertezze del solito. Poca intesa col buon Berti sulla trequarti, getta alle ortiche due occasioni che meritavano di meglio. (Dal 61' Kargbo 5,5 Riceve da Mendicino e da defilatissimo trova il corner: qui iniziano e finiscono le note positive della sua partita. Per il resto, il classe ’99 si mostra lento e molto impreciso in fase di cross. Pedalare.)

Shpendi 7 Avanza ed insiste sulla fascia, sfornando come suo solito l’enorme mole di lavoro a servizio della squadra. Clamoroso (anche se oramaia non dovrebbe più esserlo) quando in area riceve, stoppa e si gira infilando in rete da vero fenomeno qual è. La classifica cannonieri d’altronde non mente.

mister Mignani 6 Dopo qualche minuto di stallo in avvio, ha tatticamente la meglio sul collega Viali nel primo tempo grazie a tanta sfrontatezza ma senza fortuna. Trovatosi inspiegabilmente sotto nella ripresa, reagisce con i cambi e proprio anche grazie a Celia (che però sul finale stava per combinare il patatrac), rimedia il pareggio con il solito Shpendi. Rimane una gara che avrebbe dovuto vincere contro una squadra in grande difficoltà ed in zona play-out.

Cesena FC 6 I bianconeri attaccano incessantemente la Reggiana ma non trovano la rete, che invece i granata pescano fortunosamente con il maldestro tocco di Adamo che favorisce Pettinari. Prestia e compagni reagiscono accendendosi e finalmente concretizzando con l’1-1 grazie all’imprescindibile Shpendi. Però al triplice fischio l’amaro in bocca è superiore alla momentanea gioia per aver agguantato il pari, a fronte di quanto messo in mostra. Peccato per il mancato -3 in classifica allo Spezia terzo (che rimane a +5), ma in fondo va bene anche così…