Toscano non teme le assenze: “La prestazione di squadra dovrà esaltare quelle individuali”
Finalmente si gioca. E c’è chi sosteneva (facendo nomi e cognomi: il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre) che il rinvio avrebbe giovato ad entrambe le squadre… invece ora il Cavalluccio si trova senza tre attaccanti per affrontare un big match (giovedì, ore 20:45), che può consentire l’aggancio alla vetta, tra la troupe di mister Domenico Toscano e quella di Fabio Gallo. Il tecnico dei bianconeri fa prima il punto della situazione su quanto visto nelle ultime uscite: “Avevo detto che la partita di Gubbio ci sarebbe tornata utile per la dimostrazione di forza che abbiamo dato. Contro la Vis Pesaro si è data continuità a quella gara, perché si è vista la stessa energia arricchita da una prestazione di qualità e intensità”.
L’Entella, nonostante un inizio drammatico ed un avvicendamento sulla panchina, era partita con tutt’altre aspettative: “Io non guardo la classifica… ci aspetta una partita contro una avversario con un organico di alto livello. Nella loro ultima partita, ho avuto l’impressione che gli ultimi venti minuti pensassero alla gara contro di noi, mentre noi ci abbiamo pensato solo gli ultimi cinque minuti. Però, come individualità e staff tecnico, è da prime posizioni.
Non ho dubbi su chi far giocare in attacco. Indubbiamente abbiamo delle assenze dal punto di vista numerico, ma credo che sia la prestazione di squadra che esalti quelle individuali: domani, chi andrà in campo, sono convinto che farà una grande prestazione”.
Il punto sugli indisponibili: “Abbiamo pensato di convocare qualcuno della Primavera, ma alla fine nessuno verrà con noi… abbiamo con noi Nannelli, che in Coppa Italia ed in allenamento si sta comportando bene, quindi è giusto che abbia l’opportunità di dare il suo contributo; Ciofi ieri ha fatto un consulto, poi sarà lo staff medico a darmi le giuste valutazioni e diagnosi. Domani non è disponibile, poi vedremo la settimana prossima come starà”.
Contro la Vis Pesaro, ha stupito la prestazione di Pieraccini: “Ha fatto bene come aveva fatto a Gubbio… ha giocato con personalità, sicurezza. Se oggi è in campo e sta facendo queste prestazioni vuol dire che lo merita”.