: Corrado Di Taranto nuovo Dg. Ma inizia subito in salita

Corrado Di Taranto è il nuovo Direttore Generale del Cesena: ora è ufficiale, con il comunicato della società bianconera. Sarà presentato domani alle 12 allo stadio. 

Facciamo un passo indietro. Proprio nella giornata in cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in viaggio di stato, tuonava contro le fake news, a Cesena veniva prodotto un vero e proprio capolavoro a livello di bufale: lo striscione contro Fabio Artico. “Fabrizio Castori subito! Artico sveglia” recitava il (pessimo) fotomontaggio, realizzato modificando con un banale programma di grafica quello fatto durante la supercoppa per Toscano da qualche tifoso (non della Curva Mare). Lo striscione fake è stato ripreso anche sul web con le parole “Artico sveglia” ben in evidenza ad inizio titolo. L’articolo è stato rimosso dopo qualche tempo, quando però era ormai già diventato virale sui social come Facebook e Whatsapp.

I precedenti. Non è la prima volta che viene attaccato frontalmente Fabio Artico con vere e proprie fake news, tanto che lo stesso direttore sportivo ne aveva parlato nella sua intervista di inizio 2024 a TuttoCesena (qui il link per rileggere ogni accusa nel dettaglio). Poi si potrebbe parlare della vicenda D’Aversa, con il tentativo di puntare il dito verso il ds, quando si sa benissimo che “i professionisti” si comportano così.

Insomma, in soli dodici mesi iniziano ad essere tante le bufale sul conto di Artico: perché? A chi giova attaccare, screditare e persino denigrare l’unico dirigente bianconero in grado di tener dritta la barra nell’importantissima cavalcata verso la B, con un allenatore in perenne paranoia e una presidenza assente? Fino all’arrivo odierno di Di Taranto nelle vesti di direttore generale Artico è  stato l’unico freno al vuoto di potere. E con gli uffici del Cesena che sembrano nascondere una sorta di guerra dei Roses che il solo Artico, con la sua pax romana, ha saputo sopire. 

Morale della favola: Artico da solo non poteva più bastare, non poteva fare tutto da solo, pensare a tutto, combattere nemici interni ed esterni.. Con la presidenza spesso impegnata altrove occorreva al più presto un direttore generale che fosse alleato del ds, che lo affiancasse e ne dividesse i compiti. Per questo, fondamentalmente, è stato ingaggiato il nuovo direttore generale Corrado Di Taranto. Ora starà a lui fare sì che simili episodi non accadano più.