Settimana #1 | I post del Presidente, quelli belli
Mattia Vitale e Giuseppe Panico - dopo alti e bassi a Cesena - si rendono protagonisti di un ottimo Mondiale U20 in Corea, a suon di buone prestazioni e gol. Il primo la prossima stagione potrebbe giocare a Pescara via Juventus; il secondo potrebbe rimanere in bianconero come quinta punta. Vitale, dopo la vittoria del 5 giugno contro lo Zambia e una gran prestazione personale ha lanciato una stoccatina su Instagram al pubblico e alla stampa cesenate: “Un saluto a tutti quelli che ci sostengono e anche a chi quest'anno non ha creduto in me”. Ci sta. Come ci sta ricordargli che l’U20 dello Zambia non è che sia proprio allo stesso livello della serie B... giornalisti anti-Ligi permettendo.
Avanti con Andrea Camplone al timone dei bianconeri per il 2017-18: il tecnico ufficializzerà il nuovo accordo con la società di corso Sozzi probabilmente lunedì prossimo. Il tecnico intanto si destreggia tra lettini e ombrelloni al suo Bagno Gilda di Pescara: potrebbe portarsi avanti con i lavori per il Cesena che verrà ingaggiando Tabanelli per la spiaggia, lui che il bagnino a tempo perso lo fa già!
Rino Foschi fino a fine giugno sarà il diesse bianconero. Poi lo sarà fino a fine luglio. Poi fino a fine agosto. Poi fino a fine settembre. Poi fino a fine ottobre. Poi fino a fine novembre. Poi fino a fine dicembre... e così via. Perché, alla fine, dopo di lui il diluvio. E ancora nessuno che in CDA si sia impuntato forte per affiancargli una figura giovane per il futuro: certo, Rino non gradisce ingerenze, ma questo ‘giovane’ i consiglieri potrebbero nasconderlo il sabato pomeriggio in tribuna, magari dietro a Bulbi. Al Cesena va di moda mimetizzarsi: fate conto che io ho appena scoperto che nella passata stagione c’era uno di nome Cinelli che giocava a centrocampo.
Il Presidente Giorgio Lugaresi stamattina si è svegliato e dalla sua pagina pubblica su Facebook ci ha raccontato che un ex dirigente bianconero lo ha appena querelato. Ma quello che mi ha colpito è il fatto che abbia citato un noto opinionista e amico, Andrea ‘JaLucchi’ Lucchi, intervenuto sulla nostra rubrica A te deg me: Lugaresi ha spiegato che il Cesena non si è mai nascosto dietro una “torre d’avorio”.
Andre, ha ragione il Pres: oh, l’avorio costa... e cacciare l’elefante col 500 a una certa è pericoloso! E poi... “torre”... dai, vuoi mettere quanto ti costa di IMU una torre? Qua si pensa prima di tutto ai bilanci, chetticredi? E poi a chi la fai gestire una torre? Ah, già... c’è Eurocostruzioni 2001!