The expendables

28.08.2024 23:30 di  Stefano Severi   vedi letture
The expendables

1. Finalmente sembra che ci siamo liberati dei “professionisti”. Di quelli che sorridono in conferenza stampa e giurano di dare il massimo - magari poi lo danno davvero - ma alla fine contano i soldi.

2. Toscano è a Catania e non è un mistero che non si sia comportato per nulla bene con Artico e quindi col Cesena. Cercando di influenzare la stampa prima e poi l’ambiente.

3. Toscano, dopo le disgrazie del primo campionato e dopo il tentativo a vuoto di passaggio al Vicenza, avrebbe solo dovuto ringraziare chi gli ha nonostante tutto rinnovato la fiducia.

4. Poi De Rose, al quale il Cesena dovrà persino pagare parte dell’ingaggio, ha mostrato fino all’ultimo di essere pronto a stare fermo un giro pur di non perdere un centesimo. Atteggiamento da professionista. 

5. E poi Silvestri, forse quello che si è comportato peggio. Artico gli aveva concesso una possibilità per rimanere, dimostrando il suo valore in precampionato ma il difensore siciliano ha scelto lo scontro frontale ed è stato inevitabile escluderlo dai convocati.

6.I tentativi di farsi vedere in Curva Mare e di ingraziarsi i tifosi sui social (i gruppi Facebook sono la grande piaga del tifo boomer) hanno solo aumentato il malumore tra la dirigenza bianconera. Non sarà rimpianto.

7. Prestia. Infortunato nel momento decisivo della trattativa di mercato di suo cugino. Poi arriva la svolta e rientra con una convocazione last second. Coincidenze, certo, ma la fascia sta bene sul braccio di Ciofi.

8.Però adesso è ora di guardare avanti. Al presente, che si chiama serie B e non è per nulla facile e l’errore è dietro l’angolo, ma che la stiamo affrontando per il momento con grande sfacciataggine.

9. Giocare tra i cadetti senza veri mediani e con Berti (ma riusciamo a trovarglielo un difetto a questo ragazzo? Io no) è rischioso ma al tempo stesso bellissimo. 

10. E per una volta, forse la prima quest’anno, Mignani coi cambi ha blindato la partita. Perfetto l’inserimento di Francesconi. E se riuscissimo a convincere Shpendi a non accettare la serie A, beh allora forse potremmo goderci qualche altra bella partita come questa.