Cesena (quasi) in Serie B. Come da copione
Lo scrivo? Massì, lo scrivo. Oddio. E adesso che la vittoria del campionato è (quasi) in ghiacciaia, adesso che il Cesena ha (quasi) staccato come da copione anche la rivelazione Torres, adesso che il califfo Toscano ha (quasi) messo in cassaforte la sua quarta meritatissima promozione in Serie B, che cosa mi invento da qui a fine aprile per intrattenere i miei quattro lettori? CHE COSA MI INVENTO? Chi mi legge sporadicamente, chi magari oggi è capitato qui su TuttoCesena per caso, a questo punto potrà saltarsene fuori tranquillamente con il solito slogan trito e ritrito che dice ‘Ecco il solito giornalaio che dice che l’aveva detto. Ecco il solito fenomeno che salta sul carro dei vincitori…’. Vabbè. Premesso che io non salto su nessun carro dei vincitori per il semplice fatto che il Cesena al momento non ha ancora vinto nulla, è palese che tutti coloro che mi leggono regolarmente sanno già da tempo - da almeno quattro mesi - cosa ne penso di questo Cesena (una costosissima squadra infarcita di superbig della categoria e di baby di bellissime speranze), di mister Toscano (l’allenatore giusto al posto giusto) e soprattutto della Torres (una buona squadra che però non ha né la rosa giusta né la testa giusta per arrivare sino in fondo). Mancano ancora 15 partite alla fine della regular season. 15 PARTITE. Quarantacinque punti ancora a disposizione. Troppi per chi, al momento, ha ‘soli’ sei punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice in classifica. Sì, troppi. TROPPI. È chiaro però che, la nebbiosa domenica che è appena andata in archivio, ha (forse) deciso il campionato. Definitivamente. Domandone: cosa potrà allora negare al sempre più lanciato Cesena il pass diretto che vale la Serie B? Risposta: niente. Nulla. Nemmeno il nebbione. Nemmeno un terremoto. Nemmeno uno tsunami devastante. Nemmeno un’invasione di cavallette. Nemmeno una rivolta (magari in salsa arbitrale) del Palazzo. Nemmeno il tesseramento dell’ennesimo portiere (mediocre) raccomandato. Nemmeno l’arruolamento del cugino (scarso) di Ogunseye. No, la Torres non è cotta. Non illudetevi. NON È COTTA. Però questo Cesena è troppo forte. Fortissimo. A livello tecnico. Atletico. E mentale. Soprattutto mentale. Avete già (ri)controllato i numeri sin qui messi via dalla truppa di Toscano? 17 vittorie su 23 match, +38 di differenza reti, +14 sulla terza in classifica (il Perugia), striscia ancora aperta di 22 risultati utili consecutivi. Numeri da record. Numeri da paura. Numero da urlo. Oddio. È adesso che cosa mi invento da qui sino a fine aprile per intrattenere i miei quattro lettori? CHE COSA MI INVENTO?
PS 1: Quelli che… si sentono già in Serie B
PS 2: Quelli che… non dire gatto se non ce l’hai nel sacco
PS 3: Quelli che… sabato prossimo saranno obbligati a guardarsi Cesena-Fermana in televisione
PS 4: Quelli che… si stanno già facendo una domanda: ma sabato sera che il Manuzzi resterà chiuso al pubblico, la musica (di merda) la spareranno ugualmente dagli altoparlanti?