Mignani verso il Padova: “Sarà una partita equilibrata. Mercato? Non c’è fretta…”

Ritiro ad Acquapartita concluso da una settimana, tre test congiunti ed un’amichevole alle spalle: è con grande attesa che siamo giunti alla vigilia del primo match ufficiale della stagione 2024-2025 e del Cesena targato Michele Mignani, in Coppa Italia contro il Padova (domenica 4 agosto, ore 20:30). Il tecnico in conferenza stampa appare sereno: “Veniamo da circa un mese di lavoro e abbiamo voglia di mettere in campo quello che abbiamo provato in queste settimane e di superare il turno, al di là della categoria di differenza. Ho la fortuna di lavorare con uno staff molto competente: gestendo in carichi di lavoro dall’inizio ad oggi, siamo più o meno riusciti a non avere grossi intoppi.
Io credo che in questo momento i valori siano abbastanza vicini perché la condizione non è ottimale ed a tutte le squadre manca ancora qualche pezzo… mi aspetto una partita equilibrata, tra due squadre che vorranno darsi battaglia e proveranno ad avere l’una il sopravvento sull’altra. Spero che alla fine noi riusciremo a fare qualcosa in più di loro ed a vincere la partita”.

Ampia è la tecnica a disposizione del tecnico genovese, contando i numerosi esuberi che devono fare spazio agli acquisti dell’ultimo mese di mercato, e chi è già arrivato: “Sarà una formazione che ricalcherà quello che in questo momento mi offre la rosa: c’è chi oggi sta meglio e non dobbiamo prenderci rischi con chi non è ancora a posto, penso agli ultimi arrivati che hanno meno minuti nelle gambe. Calò è squalificato e Saber non sarà della partita per un problema fisico che lo tiene fermo da qualche giorno.
Chiaramente Antonucci non è al pari degli altri e non ha i novanta minuti, ma avrà sicuramente la possibilità di fare uno spezzone di partita. La formazione non ce l’ho in testa ora: la decido sempre il giorno della partita insieme al mio staff”.

Al gruppo che ha dominato il girone B di Serie C l’anno scorso sono stati sinora aggiunti fisico, esperienza e qualità. Aspettando che il reparto offensivo, soprattutto, venga rinforzato adeguatamente… “Abbiamo fatto con i tempi giusti quello che pensiamo ci possa essere utile… è chiaro che a volte non riesci ad arrivare dove vorresti però, nel limite del possibile, abbiamo fatto quello che volevamo e non posso che ritenermi soddisfatto fino ad oggi, non dobbiamo avere fretta. In linea di massima, si cercare di fermare delle coppie: in attacco dobbiamo fare ancora qualcosa, poi vediamo se riusciamo a mettere un giocatore in più anche a centrocampo… il campionato è lungo e ci possono essere delle situazioni non preventivabili.
De Rose? Bisogna considerare che manca circa un mese alla fine del mercato e sicuramente qualcosa, sia in entrata che in uscita, deve essere fatto. La società ha fatto delle valutazioni ed io sotto certi aspetti mi sono adeguato, però tutte le decisioni vengono prese di comune accordo e abbiamo le idee abbastanza chiare”.