Le Pagellazze™ di Cesena-Catanzaro | Dio creò Adamo, Mignani lo fece giocare

Tornano le temute pagelle di GPT: un inferno di volgarità e cringezza con la consueta poca voglia di parlare di calcio, perché tanto ne capisce meno di voi
28.08.2024 22:35 di  Gian Piero Travini   vedi letture
Le Pagellazze™ di Cesena-Catanzaro | Dio creò Adamo, Mignani lo fece giocare

PISSERI 6,5 Che sia l’originale Abracadabra o il sample di Eminem in Houdini, alla magia di Pisseri su Ceresoli faccio tanto di cappello. A cilindro. Con tanto di coniglio. Però... al 68', sulla punizione di Marco Pompetti (da non confondere con Girolamo)... dove stava andando? Aveva visto la Madonna? Fa come mia figlia? Che se le tiri giù la spondina si butta giù sul parquet? Ah, dì... Degiorgi metterà le barriere nell’area piccola! NEXT 2 ME

CURTO 6 Davanti gli hai messo Adamo - e quello oggi avrebbe curato anche la lebbra per come era in battuta -, ma ad ogni proposizione di Curto è quasi sempre palla persa. Non fa danni perché l’unica volta che si trema, Pisseri ipnotizza Ceresoli - che gli ha rivelato pure il PIN dello smartphone -, ma dovrebbe fare il califfo, non il calippo. SERVE DI PIÙ

CIOFI 6,5 Guida la difesa bianconera che per la prima volta da inizio stagione regolare non prende gol. Non ci sono grosse insidie, ma è anche vero che il piglio e la tenuta del campo non calano mai durante la gara. CAPITANO CORAGGIOSO

MANGRAVITI 6 Oooooooh. Sei grosso? Picchia! Questo devi fare, Massimiliano. 190 centimetri, sganassoni e poche pugnette. Bello e alto come Apollo - il dio -, col pugno pesante anche quello come Apollo - Creed -, Mangraviti fa esattamente quello per cui Mignani lo ha voluto: la legna. Al bel gioco ci pensa il Profeta, lui deve fare come fa Zangief in Street Fighter. A un certo punto fa una sgroppata palla al piede che manda ai matti tutti, primi fra tutti i compagni: l’azione va in fumo e Berti dovrà andare dallo psicologo. FARE DEI PILEDRIVER IN UNA FABBRICA RUSSA

ADAMO 7 Se metti un Predator in un qualsiasi film, il film migliora almeno del 20%. Ecco, lo stesso succede in un undici titolare con Adamo. Lo menano e lui continua a correre, a servire, a recuperare, a proporre. E, alla fine, è gentile e non inizia a far esplodere la gente con i razzi sulla spalla. E lascia l’onere di strappare crani come trofei a Mangraviti. Mamma, quanto cazzo mi è mancato. NON HO TEMPO PER SANGUINARE (Dal 47' st CEESAY SV)

CALÒ 5,5 Calò ha fatto 4 gol dal 2019 a oggi. Quindi... perché tira? Perché invece di tirare, chessò, ferma l’uomo? Sento dire, da inizio campionato, che c’è bisogno di un mediano. Eh, Calò è un mediano. Però un mediano non tira. Ferma l’uomo. O è Iniesta, o è Schiaffino... o non tira. E ferma l’uomo. Oggi Calò non  avrebbe fermato nemmeno un albero*. MEDIA-NO (Dal 21' st FRANCESCONI 6 Diamogli fiducia, perché la ripagherà sempre. È il nostro presente e il nostro futuro. SICURO)

BASTONI 6 La vera domanda è: quando sarà in forma, un tiro da 30 metri oltre l’80', buca? Perché se Bastoni ha voglia di spaccare il campionato, ci sta che ci provi. Mette ordine e gioca bene dal basso, senza perdere la trebisonda e tenendo duro nel momento di rientro del Catanzaro: indietreggiare di qualche metro a dieci minuti dalla fine è fisiologico, basta sapere soffrire. PENITENTE

DONNARUMMA 6,5 Questa è una buona partita. Perché davanti prova a spingere. E dietro non si scompone. Non manda ai matti Mangraviti. Non costringe Ciofi a ripiegare. E quel mezzo punto che non gli ho dato con il Sassuolo, glielo do oggi, perché quando sbaglio cerco di rendermene conto. E ha fatto due recuperi palla davvero buoni nel primo tempo. MIGLIORAMENTI (Dal 49' st CELIA SV)

BERTI 6,5 Al Profeta basta un tocco per propiziare il primo gol. Poi che cosa fa per tutta la partita? Semplice: fa diventare palloni giocabili le mezze maronate dei compagni, alzando di mezzo voto la valutazione di tutti. Questo è ciò che fa di lui uno di un’altra categoria: come del maiale, non butta via niente. E BAGOIN

KARGBO 7 Che il ragazzo fosse entrato in ritmo si era visto a Sassuolo. Anche senza gol. Soprattutto senza gol, perché a dar 7 a chi fa gol, son buoni tutti. Che davanti alla porta abbia una media più bassa di uno studente dell’ITI che ha appena scoperto il sesso è palese. Che sia comunque uno che fa cacar sotto dalla paura le difese quando parte... beh, anche quello è abbastanza chiaro. Se poi si mette anche a crossare, è meglio di Blacked su PornHub. VIETATO AI MINORI (Dal 21' st ANTONUCCI 6 ’sto ragazzo è proprio bravo: difende il pallone, guadagna un paio di falli, non arretra. SALDO)

SHPENDI 6,5 A Manchester hanno i fratelli Gallagher, a Cesena i fratelli Shpendi, e la reunion è ‘ostacolata’ dal possibile arrivo di Partipilo. Ma, come per Why me? Why not di Liam, anche il lavoro da solista di Cristian è davvero meraviglioso. E con Berti e Kargbo, ‘suona’ quasi come Who built the Moon? degli High Flying Birds di Noel. Poi sbaglia da solo davanti a Pigliacelli, ma anche Standing on the shoulder of giants era un album di merda. Che comunque si apriva con Fuckin' in the Bushes. OASIS

MIGNANI 6,5 Capisce gli errori di Reggio Emilia, modifica la squadra di conseguenza, attende la fase finale del mercato mettendo a frutto quello che ha. Preservando la catena Berti-Shpendi-Kargbo investendo su Adamo chiude il cerchio di questo Cesena degli inizi. E in conferenza stampa domenica sera, nonostante la provocazione arrivata sul calciomercato, si è comportato da signore. LORD 

CESENA FC 6,5 Partita mai in discussione: forti e decisivi quando si gode, accorti e pazienti quando si soffre. È il Cesena che si vuole salvare questo visto all’Orogel Stadium. Che si vuole salvare e vuole diventare squadra vera. AVANTI COSÌ

* che poi, nel Signore degli Anelli, gli alberi effettivamente camminano...