Prende forma il Cesena del futuro: si riparte dalle giovani
Mentre i tifosi si godono il sole che continua a battere imperterrito in terra romagnola, il Cesena - maschile e femminile - non va in vacanza. Sulle bianconere le notizie trapelate dalla nostra testata sono state ben poche: ma se non se ne parla non vuol dire che non ci sia nulla, anzi. A volte è meglio evitare sproloqui e annunci prima del tempo, perché lo ricordiamo: fino al 30 giugno i contratti erano ancora tutti validi.
A metà settembre ripartirà il campionato di Serie B che si appresta ad essere uno dei più impegnativi e combattuti degli ultimi anni, complici anche i cambiamenti avvenuti nella serie maggiore. Con il passaggio di quest’ultima al professionismo, le squadre si ridurranno a 10 dividendo il Campionato in due fasi (poule scudetto e poule salvezza). Per questo motivo la serie B si allarga e saranno 16 le squadre che si daranno battaglia a partire dal 18 di settembre 2022 fino al 28 maggio 2023.
Luglio è arrivato, così come l’apertura del calciomercato.
La necessità di mettere mano alla rosa era sicuramente nota e in cantiere da mesi, dati i risultati non in linea con le aspettative: l’obiettivo rimane quello di riprendere e migliorare il percorso di crescita iniziato, puntando sempre più in alto con chi crede in questi colori. Non solo sul campo: i risultati in campionato sono frutto anche di un lavoro interno alla Società, dai dirigenti allo staff medico, dai preparatori al tecnico. Perché l’asticella non si alza solo comprando brave giocatrici, ma dando organizzazione e professionalità a tutto l’ambiente.
In virtù di questo è ormai noto il rinnovo di Mister Ardito e del suo staff, con i quali si è deciso di continuare il percorso intrapreso la primavera scorsa dopo le dimissioni di Mister Rossi. Altre notizie fondamentali riguardano le colonne portanti di questo Cesena: saranno ancora bianconere Pastore, Carlini, Casadei, Cuciniello, Frigotto, Zanni, Bizzocchi, Bernardi, Beleffi, Mancuso e Costi. Siamo abbastanza certi che non tarderanno ad arrivare ulteriori conferme provenienti dalla rosa dello scorso anno: le giovani Galli e Costa e la ormai veterana Casadio dovrebbero vestirsi ancora di bianconero.
Nelle due settimane iniziali di luglio oltre ai primi e importanti rinnovi il DS ha lavorato anche sul fronte acquisti portando a segno due colpi: Adelaide Serafino, portiere ex Juventus e Ravenna, e la centrocampista offensiva Szandra Ploner, proveniente dalla Pro Sesto. Entrambe sono giovanissime, nate nel 2002, acquistate a parametro zero e dalle prospettive future più che rosee.
Dopo l'ufficialità dei primi due acquisti il calciomercato del Cesena ha ingranato la marcia e nell’ultima settimana sono arrivate altre 5 giocatrici: Maddalena Porcarelli, Lucrezia Salimbeni, Virginia Gidoni, Gaia Distefano, Alice Rossi e Maria Vittoria Nano. La Società ha puntato su tante ragazze giovani: da sempre Cesena è un ambiente che punta a valorizzare giocatori e giocatrici provenienti dal vivaio o da squadre esterne.
Per Maddalena Porcarelli (classe 2002) si tratta di un ritorno: la giovane attaccante aveva vestito la maglia bianconera dalla stagione 2018/2019 fino alla stagione 2020/2021. Nel mezzo sei mesi al Napoli in Serie A, mentre da gennaio a giugno è tornata in cadetteria con la maglia del Brescia lottando fino alle ultime giornate per la promozione. Un ritorno sperato dai tifosi del Cavalluccio: Porcarelli ha la giusta grinta e cattiveria che tanto ci piace. Anche la giocatrice stessa ha sposato nuovamente Cesena: "Questa società mi ha accolta e voluto bene quando ero molto giovane: stare lontana mi ha fatto capire che abbiamo ancora tanto da dirci e da darci a vicenda. Tra di noi c’è un legame profondo: abbiamo obiettivi condivisi, che faremo di tutto per raggiungere" ha detto al suo arrivo.
Lucrezia Salimbeni (classe 2002) arriva in prestito dal Chievo Verona: è una centrocampista che gioca da mezzala sia a destra che a sinistra. È cresciuta calcisticamente nel Brescia e l'anno scorso ha incrociato il cavalluccio con la maglia delle clivensi. Di lei il DS Sanna ha detto: "Salimbeni, oltre a qualità e tecnica, è una calciatrice che aggiunge combattività e grinta al reparto di centrocampo.”
Virginia Gidoni (classe 2003) giovane centrocampista che come si legge sul comunicato del Cesena Femminile, ha iniziato a giocare a pallone seguendo le orme del fratello: col tempo si è presa il suo spazio venendo notata dall'Hellas Verona, anche lei lo scorso anno ha vestito la maglia del Chievo e arriva a Cesena in prestito.
Gaia Distefano (classe 2003) ha giocato l'ultima stagione con il Ravenna, ma l'esterno d'attacco è cresciuto calcisticamente nella Juventus con la quale nelle giovanili ha vinto la "Viareggio Women's Cup" e un titolo di Campionesse d'Italia. Arriva a Cesena a parametro zero: ottimo colpo per il presente e il futuro cesenate.
Alice Rossi (classe 2002), difensore cresciuta nel Sassuolo, dopo l'ultima stagione passata in prestito al Tavagnacco ha ricevuto importanti offerte sia dalla Serie A che dalla Serie B ma alla fine ha scelto il progetto bianconero: "Ringrazio la Società per questa opportunità: ho scelto Cesena perché è una società ambiziosa e ben strutturata che mi dà la possibilità di crescere e migliorare".
Maria Vittoria Nano (classe 2003), capitana della Primavera del Milan, nel 2020 ha esordito nella massima Serie nel derby vinto contro l'Inter e in Coppa Italia è subentrata nella partita vinta dal Milan proprio contro il Cesena. Per l'esterno a tutta fascia sarà la prima esperienza lontana dal mondo Milan, queste le sue parole: "Cesena per me sarà un punto di partenza importante dove mi confronterò con persone più grandi, di livello e con tanta esperienza.”
Un tour de force incredibile per consegnare al Mister la squadra al completo per l'inizio della preparazione: sette acquisti giovani con livelli di esperienza diversi, ma sicuramente figure interessanti che vanno ad inserirsi in una rosa che aveva bisogno di nuovi innesti visti anche i saluti di alcune giocatrici. In particolare il centrocampo è stato il reparto che nell'ultima stagione tra cambiamenti, infortuni, impegni extra-calcistici e nazionali ha subito i deficit maggiori. Era quindi importante andare alla ricerca di giocatrici che potessero dare qualità e quantità ad un reparto fondamentale per l'equilibrio di una squadra.
Ma una notizia un po' originale
Non ha bisogno di alcun giornale
Come una freccia dall'arco scocca
Vola veloce di bocca in bocca
I social sono più rapidi di qualsiasi comunicato stampa e le notizie degli addii bianconeri non hanno atteso a lungo a esser di dominio pubblico.
Attualmente è stato reso noto che saranno queste le giocatrici a non vestire più la nostra maglia: Dahlberg, Musolino , Pavana, Nagni, Pignagnoli e Petralia. Se per le prime due si è concluso il periodo in prestito in terra romagnola, tutte le altre hanno deciso di salutare il Cavalluccio per intraprendere altre sfide, alcune già ben definite: Pavana giocherà con il Cittadella e Petralia vestirà la maglia del San Marino.
Fa sempre male lasciarsi, soprattutto dopo aver condiviso diverse stagioni insieme e quando tra chi saluta ci sono giocatrici rappresentative, tra cui il Capitano. Tra saluti affrettati e quelli feriti e nonostante le parole che vengono dette quando un matrimonio finisce, ciò che importa è l’insegnamento che il percorso fatto insieme ha dato a entrambe le parti: non bisogna mai dimenticarlo.
A loro va il nostro ringraziamento e il più grande in bocca al lupo.
Chi resta, chi arriva, chi torna: l'importante è che le persone che indosseranno questa maglia lo facciano con determinazione, orgoglio e senso di appartenenza.